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Sentiero della Pace. 7° tratto: Valsugana – Lagorai

Per coprire questo tratto sono necessari sei giorni.

In questo settore, la linea del fronte correva lungo le creste del Lagorai, mentre il Sentiero della Pace si snoda sulle pendici del versante meridionale del Gruppo con andamento Ovest-Est.

Prima tappa: Passo Vezzena – Caldonazzo

Strada dei Kajserjaeger

Da Passo Vezzena si raggiunge la località di Monte Rovere (1255 m. slm), che in tempo di guerra era il punto di arrivo di una teleferica che partiva da Caldonazzo e un importante centro logistico di smistamento.

A Monte Rovere si imbocca per poche centinaia di metri la strada dei Kaiserjäger e si gira poi a sinistra per una strada forestale che conduce al cimitero militare di Slaghanaufi. Con una breve digressione, si può raggiungere l’ex comando austro- ungarico dei Virti.

Di qui si ritorna sul Sentiero della Pace seguendo la strada forestale e il sentiero del Tomazol che scende dalla Valle del Brenta raggiungendo Caldonazzo (499 m. slm).

Seconda tappa: Caldonazzo – Vetriolo Terme

Forte Tenna

Da Caldonazzo si prosegue verso la frazione Brenta, si sale verso la chiesetta di San Valentino e il Colle di Brenta dove sorge il Forte Tenna, costruito nel 1884 e recentemente restaurato.

Il Colle di Brenta separa il Lago di Caldonazzo dal Lago di Levico. Scesi al Lago di Levico, lo si costeggia fino ad incontrare le “Casa Visintainer”. Si attraversa la strada asfaltata che proviene da Levico e su strada militare si sale in direzione di Maso Lazzaretto e Forte Colle delle Benne (649 m. slm). Chiamato anche Forte San Biagio, è stato recentemente restaurato.

Dal forte si ridiscende al Maso Lazzaretto dove si seguono le indicazioni per raggiungere Vetriolo Terme (1477 m. slm).

Terza tappa: Vetriolo Terme – Campestrini

Quasi 30 km. congiungono Vetriolo al paese di Campestrini: un percorso lungo, ma facile e con un dislivello complessivo limitato.

Da Vetriolo si prende la vecchia strada in mezzo al bosco e, dopo aver passato le Terme e il Maso al Vetriolo Vecchio, si punta in direzione della ex Malga Groi, gestita da alpini nei fine settimana estivi, e a seguire alla zona di Cinque Valli, dove si trova il Rifugio Erterle (1426 m. slm).

Il Sentiero della Pace prosegue toccando il Rifugio Serot (1566 m. slm), sale alle baite della Malga Trenca (1666 m. slm) infine scende gradualmente verso il paese di Campestrini.

Quarta tappa: Campestrini – Rifugio Carlettini

La Catena del Lagorai

Questa tappa si snoda nel cuore del Lagorai.

Da Campestrini si percorrono una ventina di chilometri per giungere al Rifugio Carlettini. Il sentiero è sempre ben segnalato e le indicazioni da seguire sono all’inizio per l’Albergo La Ruscoletta e successivamente per il Col Scandolera, la Valle di Calamento, il Ponte Salton, la frazione di Pontarso e infine la Val Campelle, che si risale fino al Rifugio Carlettini (1368 m. slm).

Quinta tappa: Rifugio Carlettini – Rifugio Refavaie

Il Monte Cauriol

Dal Rifugio Carlettini si cammina per poco più di un chilometro fino a Ponte Conseria. In 45 minuti si raggiunge la Malga Conseria, poco dopo una croce che segna la presenza di un ex cimitero militare.

In pochi minuti si giunge a Passo Cinque Croci (2018 m. slm. Anziché seguire la strada forestale si può optare per il sentiero SAT 326). Da qui si apre una vista stupenda su Cima d’Asta, Cima delle Stellune, il Monte Cauriol e le Pale di San Martino.

Ora il cammino è molto agevole. Su strada ex militare si raggiunge in leggera discesa Malga Val Cion, da cui si scende fino a incontrare il Torrente Vanoi. In pochi chilometri, seguendo il corso del torrente, si raggiunge il Rifugio Refavaie (1116 m. slm).

Da qui è possibile fare una deviazione dal Sentiero della Pace e salire al Monte Cauriol, una delle montagne “sacre” degli alpini.

Sesta tappa: Rifugio Refavaie – Passo Rolle

Laghi di Colbricon

Dal Rifugio Refavaie si scende su strada asfaltata al paese di Caoria, dove si possono visitare la Mostra Permanente della Grande Guerra sul Lagorai e il Cimitero Militare.

Raggiunto il Ponte Valsorda, il Sentiero della Pace gira a sinistra e s’inerpica per la valle omonima. Si incontrano la località Stel, la Casina forestale di Valsorda e, dopo circa quattro ore di cammino, Malga Tognola (1988 m. slm), sa dove si apre una vista stupenda sulle Pale di San Martino.

Da Malga Tognola si prosegue verso Malga Valcigolera, si risale l’alta Val Bonetta, si raggiunge Passo Colbricon (1908 m. slm), passaggio fra la Val Cismon e la Val Travignolo. Al Passo Colbricon si gira a destra in direzione dei laghi di Colbricon e del Rifugio di Colbricon (1927 m. slm), che si raggiungono in pochi minuti.

Un incantevole itinerario porta, infine, dal rifugio, a Malga Rolle e Passo Rolle.

Sentiero della Pace

Fonte:

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