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Strada delle 52 Gallerie al Monte Pasubio

La Strada delle 52 Gallerie al Monte Pasubio (o Strada della Prima Armata), nel sottogruppo dei Forni Alti, è un’opera straordinaria di ingegneria militare che conduce dalla Bocchetta Campiglia alle “Porte del Pasubio” (1935 m. slm, Rifugio gen. Achille Papa) e che consentiva l’approvvigionamento delle truppe arroccate sul Pasubio con un arditissimo percorso al riparo dalle artiglierie nemiche.

È un’escursione di grandissima soddisfazione, su un percorso storico che tutti gli appassionati di escursionismo – e a maggior ragione coloro che si interessano di storia – dovrebbero almeno una volta frequentare. Lungo il percorso si trovano numerosi cartelli didattici che illustrano la storia e i dettagli costruttivi della strada.

Si tratta probabilmente della più bella ed entusiasmante delle escursioni nelle Prealpi Venete ed è sempre affollatissima di escursionisti, così come sempre affollatissimo di camminatori e ciclisti è il Rifugio Papa del CAI di Schio, specialmente nei fine settimana dei mesi estivi.

La “Strada Storica Militare delle 52 Gallerie” si percorre in 3 ore – 3 ore e mezza partendo dal Passo di Xomo o raggiungendo, da quest’ultimo, la Bocchetta Campiglia. Il dislivello è di circa 800 metri e si percorrono gallerie molto ardite, anche con curve e biforcazioni, ed è indispensabile dotarsi di una torcia elettrica affidabile. Pur non presentando particolari difficoltà o pericoli, si tratta di un’escursione da non sottovalutare e non può essere classificata come passeggiata turistica.

Il sentiero è sempre ampio e ben tenuto, il fondo quasi sempre a ghiaione grossolano, non vi sono parapetti verso i precipizi. Se si resta rigorosamente nella traccia praticata, non si presentano mai problemi di vertigini o pericolo di cadute. Nelle gallerie, alcuni tratti possono risultare scivolosi a causa dello stillicidio d’acqua e, specialmente per le persone piuttosto alte di statura, in considerazione del fatto che alcune gallerie presentano un soffitto piuttosto basso è utile dotarsi di caschetto.

L’escursione può essere affrontata anche da ragazzi purché adeguatamente allenati e abituati alla fatica. Da escludere invece comitive di bambini ed è soprattutto sconsigliato portare bambini nello zaino portabimbi a spalla.

La “Strada” è una mulattiera molto ardita, che corre sopra profondi dirupi e cenge aeree molto esposte. È assolutamente vietato percorrerla in mountain bike (anche portando la bicicletta a mano).

Una volta raggiunto il Rifugio generale Achille Papa, si può salire a Cima Palon (2239 m. slm), massima elevazione del Massiccio del Pasubio e/o rientrare a Bocchetta Campiglia o Passo Xomo per la Strada degli Scarubbi, sul versante Nord del Massiccio.

Altri percorsi:

  • salita al Rifugio Achille Papa dal Passo Pian delle Fugazze per la strada degli Eroi;
  • salita al Rifugio Achille Papa da Bocchetta Campiglia per la Strada degli Scarubbi;
  • salita al Rifugio Achille Papa per la Val Canale;
  • ferrata delle “Cinque Cime” da Bocchetta Campiglia al Rifugio Achille Papa (categoria EEA), solo per esperti con attrezzatura da ferrata;
  • sentiero Tricolore e salita a Cima Palon;
  • traversata Rifugio Achille Papa / Rifugio Lancia.
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