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Via Alpina

La Via Alpina è un progetto internazionale, volto a creare una serie di itinerari escursionistici che percorrono l’intero arco delle Alpi, attraversando otto paesi d’Europa.

Il progetto, ideato dall’associazione francese Grande Traversée des Alpes, ha avuto il suo varo ufficiale nel 1999. A oggi sono stati tracciati cinque itinerari, per un totale di circa 350 tappe e oltre 5000 km. di sentieri. Gli itinerari, distinti per colore, sono identificati da un apposito segnale riportante il logo di Via Alpina e il colore dell’itinerario.

In alcuni tratti, il percorso si sovrappone a quello di altri sentieri esistenti, quali la Grande Traversata delle Alpi italiana.

La nascita della Via Alpina affonda le sue radici nella firma, nel 1991, della Convenzione delle Alpi, un trattato con cui l’Unione Europea e gli otto Paesi alpini (Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Principato di Monaco, Slovenia, Svizzera) ufficializzavano l’intenzione comune di garantire uno sviluppo sostenibile dell’ambiente alpino in un’ottica transnazionale e interregionale.

In questo ambito, nel 1999 l’associazione francese Grande Traversée des Alpes propose la creazione di un tracciato escursionistico che attraversasse tutti i paesi. Il progetto ricuote l’approvazione di tutti i firmatari della Convenzione. Nel 2000 si formarono gli organi di gestione del progetto, in particolare il Comitato Internazionale di Pilotaggio (CIP), e venne scelto il nome del progetto, appunto Via Alpina.

La prima fase di attività si svolse tra il 2001 e il 2004, imperniata sul principio della valutazione delle risorse esistenti. Il tracciato venne definito su sentieri già preesistenti, sui quali vennero apposti i segnali della Via Alpina. Vennero anche avviate le convenzioni con i posti tappa, strutture ricettive analoghe ai gîte d’étape della Grande Traversée des Alpes (che giò avevano ispirato i posti tappa GTA in Piemonte), presso i quali vengono apposti appositi cartelli informativi. Nel contempo, si predispone anche la parte di documentazione: opuscoli, cartografia a diverse scale, sito Internet. Completata questa prima fase, ha inizio la seconda, a partire dal 2005, più centrata sulla valorizzazione dell’iniziativa a livello locale: scopo di questa fase è aiutare gli enti locali a utilizzare la Via Alpina per migliorare l’offerta turistica.

Organizzazione

Il progetto Via Alpina è retto da un Comitato Internazionale di Pilotaggio (CIP) costituito dai rappresentanti delle amministrazioni nazionali e regionali, delle associazioni di escursionismo e degli enti di promozione turistica degli otto Paesi partecipanti all’iniziativa. Il CIP si appoggia, per lo sviluppo del progetto in ogni Paese, a otto segretari nazionali.

Il ruolo di segretariato nazionale in Italia è svolto dalla Regione Piemonte.

I lavori sono coordinati da un segretariato internazionale, gestito fino all’inizio del 2014 dall’associazione Grande Traversée des Alpes e poi trasferito alla Commissione Internazionale per la protezione delle Alpi CIPRA.

Itinerari

La Via Alpina comprende cinque itinerari:

  • itinerario rosso: dalle Alpi Giulie alle Alpi Liguri, attraversando otto Paesi, per un totale di 161 tappe;
  • itinerario blu: dalle Alpi Pennine alle Alpi Marittime, attraverso Svizzera, Francia e Italia, per un totale di 61 tappe;
  • itinerario verde: dal Rätikon in Liechtenstein alle Alpi Bernesi in Svizzera, per un totale di 13 tappe;
  • itinerario giallo: dalle Alpi Giulie in Italia all’Algovia in Germania, passando attraverso le Dolomiti e il TIrolo italiano e austriaco, per un totale di 40 tappe;
  • itinerario viola: dalle Alpi Giulie in Slovenia all’Algovia in Germania, attraverso l’Austria, per un totale di 66 tappe.

Tutti gli itinerari sono studiati per avere difficoltà di tipo strettamente escursionistico, in maniera da essere accessibili al maggior numero possibile di persone. Il punto più alto dell’intera Via Alpina è il Giogo Basso, tra Alto Adige e Austria, a 3107 m di quota slm.

Itinerario rosso

Attraversa tutte le Alpi da Est a Ovest con partenza da Muggia (TS) e arrivo al Principato di Monaco.

Il percorso tocca tutti gli otto Paesi costituenti, attraversando la frontiera 44 volte e tenendosi principalmente sul versante “continentale” dello spartiacque.

Partito da Muggia, il percoso risale parallelo al confine sul versante sloveno, per poi entrare in Austria e raggiungere l’Alto Adige, che attraversa nel suo settore Nord Est; rientrato in Austria, il percorso si sviluppa verso Ovest entrando in Germania e raggiungendo il Liechtenstein; da qui volge a Sud Est fino ad arrivare nuovamente in Italia nella zona del Parco Nazionale dello Stelvio. Il tracciato a questo punto prosegue in direzione Sud Ovest verso Tirano, poi piega di nuovo a Ovest, proseguendo in prossimità del confine tra Scizzera e Italia, che valica più volte. Girando intorno al Monte Bianco dal lato occidentale, il percorso si dirige verso Sud Ovest, attraversando la Valle d’Aosta ed entrando nel Parco Nazionale della Vanoise (Francia). All’altezza di Briançon piega a Sud Est, rientrando in Italia. Da qui segue il confine tra Itaila e Francia passando in prossimità dell’Argentera e del Marguareis, per poi percorrere la Valle Roja fino ad arrivare a Monaco.

Ed ecco l’elenco delle 161 tappe:

  • R1: Da Muggia (Trieste) a Rifugio Premuda.
  • R2: Da Rifugio Premuda a Mattauno (Matavun).
  • R3: Da Mattauno a Resderta (Razdrto).
  • R4: Da Resderta a Castel Lueghi (Predjama).
  • R5: Da Castel Lueghi a Montenero d’Idria (Črni vrh).
  • R6: Da Montenero d’Idria a Idria.
  • R7: Da Idria a Planinska koča na Ermanovcu.
  • R8: Da Planinska koča na Ermanovcu a Monte Porsena(Porezen).
  • R9: Da Monte Porsena a Črna prst.
  • R10: Da Črna prst a Dom na Komni.
  • R11: Da Dom na Komni a Koča pri Triglavskih jezerih.
  • R12: Da Koča pri Triglavskih jezerih a Tržaška koča na Doliču.
  • R13: Da Tržaška koča na Doliču a Trenta.
  • R14: Da Trenta a Dom v Tamarju.
  • R15: Da Dom v Tamarju a Thörl-Maglern.
  • R16: Da Thörl-Maglern a Feistritzer Alm.
  • R17: Da Feistritzer Alm a Egger Alm.
  • R18: Da Egger Alm a Naßfeld.
  • R19: Da Naßfeld a Zollnersee Hütte ehm. Dr. Steinwender Hütte.
  • R20: Da Zollnersee Hütte ehm. Dr. Steinwender Hütte a Untere Valentinalm.
  • R21: Da Untere Valentinalm a Wolayersee Hütte.
  • R22: Da Wolayersee Hütte a Hochweißsteinhaus.
  • R23: Da Hochweißsteinhaus a Neue Porze Hütte.
  • R24: Da Neue Porze Hütte a Obstansersee Hütte.
  • R25: Da Obstansersee Hütte a Sillianer Hütte.
  • R26: Da Sillianer Hütte a Rifugio Antonio Locatelli.
  • R27: Da Rifugio Antonio Locatelli a Rifugio Vallandro.
  • R28: Da Rifugio Vallandro a Rifugio Biella.
  • R29: Da Rifugio Biella a San Martino in Valle di Casies.
  • R30: Da San Martino in Casies a Anterselva.
  • R31: Da Anterselva a Rieserfernerhütte.
  • R32: Da Rieserfernerhütte a Acereto.
  • R33: Da Acereto a Rifugio Porro (Chemnitzer Hütte).
  • R34: Da Rifugio Porro a Dun.
  • R35: Da Dun a Passo di Vizze.
  • R36: Da Passo di Vizze a Ginzling.
  • R37: Da Ginzling a Finkenberg.
  • R38: Da Finkenberg a Rastkogelhütte.
  • R39: Da Rastkogelhütte a Loassattel.
  • R40: Da Loassattel a Schwaz.
  • R41: Da Schwaz a Lamsenjochhütte.
  • R42: Da Lamsenjochhütte a Falkenhütte.
  • R43: Da Falkenhütte a Scharnitz.
  • R44: Da Scharnitz a Meilerhütte.
  • R45: Da Meilerhütte a Reintalanger Hütte.
  • R46: Da Reintalanger Hütte a Coburger Hütte.
  • R47: Da Coburger Hütte a Wolfratshauser Hütte.
  • R48: Da Wolfratshauser Hütte a Weißenbach am Lech.
  • R49: Da Weißenbach am Lech a Prinz-Luitpold-Haus.
  • R50: Da Prinz-Luitpold-Haus a Oberstdorf.
  • R51: Da Oberstdorf a Mindelheimerhütte.
  • R52: Da Mindelheimerhütte a Schröcken.
  • R53: Da Schröcken a Buchboden.
  • R54: Da Buchboden a St. Gerold.
  • R55: Da St. Gerold a Feldkirch.
  • R56: Da Feldkirch a Gafadurahütte.
  • R57: Da Gafadurahütte a Sücka.
  • R58: Da Sücka a Pfälzerhütte.
  • R59: Da Pfälzerhütte a Schesaplana Hütte.
  • R60: Da Schesaplana Hütte a Carschinahütte.
  • R61: Da Carschinahütte a St. Antönien.
  • R62: Da St. Antönien a Gargellen.
  • R63: Da Gargellen a Tübinger Hütte.
  • R64: Da Tübinger Hütte a Madlener Haus.
  • R65: Da Madlener Haus a Jamtalhütte.
  • R66: Da Jamtalhütte a Scuol.
  • R67: Da Scuol a S-charl.
  • R68: Da S-charl a Tubre.
  • R69: Da Tubre a Stelvio.
  • R70: Da Stelvio a Passo Stelvio.
  • R71: Da Passo Stelvio a Arnoga.
  • R72: Da Arnoga a Eita.
  • R73: Da Eita a Malghera.
  • R74: Da Malghera a Rifugio Schiazzera.
  • R75: Da Rifugio Schiazzera a Tirano.
  • R76: Da Tirano a Poschiavo.
  • R77: Da Poschiavo a Rifugio Zoia (Campo Moro).
  • R78: Da Rifugio Zoia (Campo Moro) a Chiareggio.
  • R79: Da Chiareggio a Maloja.
  • R80: Da Maloja a Juf.
  • R81: Da Juf a Innerferrera.
  • R82: Da Innerferrera a Isola.
  • R83: Da Isola a Pian San Giacomo.
  • R84: Da Pian San Giacomo a Selma.
  • R85: Da Selma a Capanna Alpe Cava.
  • R86: Da Capanna Alpe Cava a Biasca.
  • R87: Da Biasca a Capanna d’Efra.
  • R88: Da Capanna d’Efra a Sonogno.
  • R89: Da Sonogno a Prato Sornico.
  • R90: Da Prato Sornico a Fontana (Val Bovana).
  • R91: Da Fontana (Val Bovana) a Robiei.
  • R92: Da Robiei a Riale (Formazza).
  • R93: Da Riale (Formazza) a Ulrichen.
  • R94: Da Ulrichen a Fieschertal.
  • R95: Da Fieschertal a Riederalp.
  • R96: Da Riederalp a Mund.
  • R97: Da Mund a Gampel.
  • R98: Da Gampel a Leukerbad.
  • R99: Da Leukerbad a Schwarenbach.
  • R100: Da Schwarenbach a Adelboden.
  • R101: Da Adelboden a Lenk.
  • R102: Da Lenk a Lauenen.
  • R103: Da Lauenen a Gsteig.
  • R104: Da Gsteig a Godey.
  • R105: Da Godey a Anzeindaz.
  • R106: Da Anzeindaz a Col du Demècre.
  • R107: Da Col du Demècre a Vernayaz.
  • R108: Da Vernayaz a Cabane de Susanfe.
  • R109: Da Cabane de Susanfe a Refuge Tornay-Bostan.
  • R110: Da Refuge Tornay-Bostan a Salvagny.
  • R111: Da Salvagny a Refuge de Moëde-Anterne.
  • R112: Da Refuge de Moëde-Anterne a La Flégère.
  • R113: Da La Flégère a Trento.
  • R114: Da Trento a Champex.
  • R115: Da Champex a Bourg-Saint-Pierre.
  • R116: Da Bourg-Saint-Pierre a Col du Grand-Saint-Bernard.
  • R117: Da Col du Grand-Saint-Bernard a Cérellaz.
  • R118: Da Cérellaz a Valgrisenche.
  • R119: Da Valgrisenche a Refuge de l’Archeboc.
  • R120: Da Refuge de l’Archeboc a Le Monal.
  • R121: Da Le Monal a Le Lac de Tignes.
  • R122: Da Le Lac de Tignes a Refuge de La Leisse.
  • R123: Da Refuge de La Leisse a Termignon-la-Vanoise.
  • R124: Da Termignon-la-Vanoise a Modane.
  • R125: Da Modane a Granges de la Vallée Etroite.
  • R126: Da Granges de la Vallée Etroite a Névache.
  • R127: Da Névache a Le Monêtier-les-Bains.
  • R128: Da Le Monêtier-les-Bains a Vallouise.
  • R129: Da Vallouise a Freissinières.
  • R130: Da Freissinières a Mont-Dauphin (Guillestre).
  • R131: Da Mont-Dauphin (Guillestre) a Refuge de Furfande.
  • R132: Da Refuge de Furfande a Ceillac.
  • R133: Da Ceillac a Maljasset.
  • R134: Da Maljasset a Chiappera.
  • R135: Da Chiappera a Chialvetta.
  • R136: Da Chialvetta a Pontebernardo.
  • R137: Da Pontebernardo a Rifugio Zanotti.
  • R138: Da Rifugio Zanotti a Strepeis.
  • R139: Da Strepeis a Sant’Anna di Vinadio.
  • R140: Da Sant’Anna di Vinadio a Rifugio Malinvern.
  • R141: Da Rifugio Malinvern a Rifugio Questa.
  • R142: Da Rifugio Questa a Rifugio Morelli-Buzzi.
  • R143: Da Rifugio Morelli-Buzzi a Rifugio Ellena-Soria.
  • R144: Da Rifugio Ellena-Soria a Refuge de la Madone de Fenestre.
  • R145: Da Refuge de la Madone de Fenestre a Refuge de Nice.
  • R146: Da Refuge de Nice a Refuge de Valmasque.
  • R147: Da Refuge de Valmasque a Castérino.
  • R148: Da Castérino a Limonetto.
  • R149: Da Limonetto a Rifugio Garelli.
  • R150: Da Rifugio Garelli a Rifugio Mongioie.
  • R151: Da Rifugio Mongioie a Ormea.
  • R152: Da Ormea a Garessio.
  • R153: Da Garessio a Caprauna.
  • R154: Da Caprauna al Colle di Nava.
  • R155: Dal Colle di Nava a San Bernardo di Mendatica.
  • R156: Da San Bernardo di Mendatica al Rifugio Allavena.
  • R157: Dal Rifugio Allaven a Saorge.
  • R158: Da Saorge a Breil-sur-Roya.
  • R159: Da Breil-sur-Roya a Sospel.
  • R160: Da Sospel a Peillon.
  • R161: Da Peillon a Monaco – Place du Palais.

Itinerario blu

Quasi interamente compreso in Italia, questo itinerario riprende ed espande il percorso della Grande Traversata delle Alpi (GTA), partendo da Riale, in Val Formazza, e arrivando a Sospel in Valle Roja, dove si ricongiunge all’Itinerario Rosso. Nei dintorni di Domodossola si aggancia al percorso della GTA, che segue abbastanza fedelmente, passando ai piedi del Gran Paradiso e del Monviso, fino all’Alta Valle Maira. Qui si porta sul versante francese e, attraversando il Parco Nazionale del Mercantour, scende a Sospel, termine del percorso.

Ecco le 61 tappe del percorso:

  • D1: Da Riale (Formazza) a Alpe Vannino.
  • D2: Da Alpe Vannino a Alpe Devero.
  • D3: Da Alpe Devero a Binn.
  • D4: Da Binn a Rosswald.
  • D5: Da Rosswald a Passo del Sempione.
  • D6: Da Passo del Sempione a Zwischbergen.
  • D7: Da Zwischbergen a Alpe il Laghetto.
  • D8: Da Alpe il Laghetto a Rifugio Andolla.
  • D9: Da Rifugio Andolla a Antronapiana.
  • D10: Da Antronapiana a Madonna della Gurva (Molini di Calasca).
  • D11: Da Madonna della Gurva (Molini di Calasca) a Campello Monti.
  • D12: Da Campello Monti a Santa Maria di Fobello.
  • D13: Da Santa Maria di Fobello a Carcoforo.
  • D14: Da Carcoforo a Rifugio Ferioli.
  • D15: Da Rifugio Ferioli a S. Antonio di Valvogna.
  • D16: Da S. Antonio di Valvogna a Gressoney-Saint-Jean.
  • D17: Da Gressoney-Saint-Jean a Piedicavallo.
  • D18: Da Piedicavallo a Issime.
  • D19: Da Issime a Challand-Saint-Victor.
  • D20: Da Challand-Saint-Victor a Covarey.
  • D21: Da Covarey a Rifugio Dondena.
  • D22: Da Rifugio Dondena a Rifugio Sogno di Berdzé al Péradzà.
  • D23: Da Alpe Péradza a Piamprato.
  • D24: Da Piamprato a Tallorno.
  • D25: Da Tallorno a Ronco Canavese.
  • D26: Da Ronco Canavese a Talosio.
  • D27: Da Talosio a San Lorenzo.
  • D28: Da San Lorenzo a Ceresole Reale.
  • D29: Da Ceresole Reale a Pialpetta.
  • D30: Da Pialpetta a Balme.
  • D31: Da Balme a Usseglio.
  • D32: Da Usseglio a Rifugio Riposa.
  • D33: Da Rifugio Riposa a Rifugio Stellina.
  • D34: Da Rifugio Stellina a Refuge du Petit Mont-Cenis.
  • D35: Da Refuge du Petit Mont Cenis a Rifugio Vaccarone.
  • D36: Da Rifugio Vaccarone a Rifugio Levi Molinari.
  • D37: Da Rifugio Levi-Molinari a Rifugio Daniele Arlaud.
  • D38: Da Rifugio Daniele Arlaud a Usseaux.
  • D39: Da Usseaux a Balsiglia.
  • D40: Da Balsiglia a Ghigo di Prali.
  • D41: Da Ghigo di Prali a Rifugio Lago Verde.
  • D42: Da Rifugio Lago Verde a Le Roux.
  • D43: Da Le Roux a Rifugio Willy Jervis.
  • D44: Da Rifugio Willy Jervis a Rifugio Barbara Lowrie.
  • D45: Da Rifugio Barbara Lowrie a Pian del Re.
  • D46: Da Pian del Re a Refuge du Viso.
  • D47: Da Refuge du Viso a Rifugio Savigliano.
  • D48: Da Rifugio Savigliano a Chiesa di Bellino.
  • D49: Da Chiesa di Bellino a Serre di Val d’Elva.
  • D50: Da Serre di Val d’Elva a Ussolo.
  • D51: Da Ussolo a Chiappera.
  • D52: Da Chiappera a Larche.
  • D53: Da Larche a Bousiéyas.
  • D54: Da Bousiéyas a St-Etienne-de-Tinée.
  • D55: Da St-Etienne-de-Tinée a Roya.
  • D56: Da Roya a Refuge de Longon.
  • D57: Da Refuge de Longon a St Sauveur-sur-Tinée.
  • D58: Da St Sauveur-sur-Tinée a St-Martin-Vésubie.
  • D59: Da St-Martin-Vésubie a Belvédère.
  • D60: Da Belvédère a Col de Turini.
  • D61: Da Col de Turini a Sospel.

Itinerario verde

È il più breve degli itinerari, sviluppandosi in sole 13 tappe da Vaduz (capitale del Liechtenstein) ad Adelboden (Svizzera). Attraversa la Valle del Reno e in Svizzera segue la Via dei Passi Alpini, transitando ai piedi dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau. Può costituire una scorciatoria per l’Itinerario Rosso.

Ecco le 13 tappe del percorso:

  • C1: Da Sücka a Vaduz.
  • C2: Da Vaduz a Sargans.
  • C3: Da Sargans a Elm.
  • C4: Da Elm a Linthal.
  • C5: Da Linthal a Urnerboden.
  • C6: Da Urnerboden a Altdorf.
  • C7: Da Altdorf a Engelberg.
  • C8: Da Engelberg a Meiringen.
  • C9: Da Meiringen a Grindelwald.
  • C10: Da Grindelwald a Lauterbrunnen.
  • C11: Da Lauterbrunnen a Griesalp.
  • C12: Da Griesalp a Kandersteg.
  • C13: Da Kandersteg a Adelboden.

Itinerario giallo

Parte da Muggia (TS) e arriva a Obersdorf (Baviera) attraversando le Dolomiti. Presenta un forte interesse storico, dato che tocca molte delle zone teatro delle battaglie della Prima guerra mondiale. Da Trieste, il tracciato risale verso Tolmezzo, passando vicino alla frontiera italo-slovena; da qui, volge a Ovest, attraversa il Cadore e le Dolomiti bellunesi, si porta sul tracciato del Viel del Pan sulla Marmolada e giunge a Bolzano, da dove si dirige verso Nord. Si passa in Austria per il Niederjoch, il punto più alto di tutta la Via Alpina (3017 m. slm). A questo punto il sentiero segue la Valle dell’Inn, quindi entra nell’Algovia per terminare a Obersdorf, nelle Alpi Bavaresi, dove incontra gli Itinerari Rosso e Viola.

Ecco le 40 tappe del percorso:

  • B1: Da Muggia (Trieste) a Rifugio Premuda.
  • B2: Da Rifugio Premuda a Villa Opicina (Sella di Opicina).
  • B3: Da Villa Opicina (Sella di Opicina) a Sistiana.
  • B4: Da Sistiana a Gorizia.
  • B5: Da Gorizia a Castelmonte.
  • B6: Da Castelmonte a Rifugio Solarie.
  • B7: Da Rifugio Solarie a Rifugio Guglielmo Pelizzo.
  • B8: Da Rifugio Guglielmo Pelizzo a Montemaggiore.
  • B9: Da Montemaggiore a Passo di Tanamea.
  • B10: Da Passo di Tanamea a Resiutta.
  • B11: Da Resiutta a Rifugio Grauzaria.
  • B12: Da Rifugio Grauzaria a Tolmezzo.
  • B13: Da Tolmezzo a Ovaro.
  • B14: Da Ovaro a Sauris di Sotto.
  • B15: Da Sauris di Sotto a Forni di Sopra.
  • B16: Da Forni di Sopra a Rifugio Pordenone.
  • B17: Da Rifugio Pordenone a Rifugio Padova.
  • B18: Da Rifugio Padova a Rifugio P. Galassi.
  • B19: Da Rifugio P. Galassi a Rifugio Città di Fiume.
  • B20: Da Rif. Città di Fiume a Pieve di Livinallongo.
  • B21: Da Pieve di Livinallongo a Passo Pordoi.
  • B22: Da Passo Pordoi a Rifugio Contrin.
  • B23: Da Rifugio Contrin a Fontanazzo.
  • B24: Da Fontanazzo a Rifugio Antermoia.
  • B25: Da Rifugio Antermoia a Schlernhaus.
  • B26: Da Schlernhaus a Bolzano.
  • B27: Da Bolzano a Meraner Hütte.
  • B28: Da Meraner Hütte a Hochganghaus.
  • B29: Da Hochganghaus a Jausenstation Patleid.
  • B30: Da Jausenstation Patleid a Karthaus.
  • B31: Da Karthaus a Similaunhütte.
  • B32: Da Similaunhütte a Vent.
  • B33: Da Vent a Zwieselstein.
  • B34: Da Zwieselstein a Braunschweiger Hütte.
  • B35: Da Braunschweiger Hütte a Wenns.
  • B36: Da Wenns a Zams am Inn.
  • B37: Da Zams am Inn a Memminger Hütte.
  • B38: Da Memminger Hütte a Holzgau.
  • B39: Da Holzgau a Kemptner Hütte.
  • B40: Da Kemptner Hütte a Oberstdorf.

Itinerario viola

Parte dal massiccio del Monte Tricorno, in prossimità di Kranjska Gora (Slovenia) e arriva a Obersdorf (Baviera). Si sviluppa principalmente nelle Alpi calcaree orientali, tra Slovenia e Austria; passa vicino a Salisburgo, poi entra in Germania percorrendo l’antico tracciato del Maximiliansweg. È interessante dal punto di vista turistico perché passa vicino a molti siti di interesse, quali il Parco Nazionale di Berchtesgaden.

Ecco le 66 tappe del percorso:

  • A1: Da Tržaška koča na Doliču a Aljažev dom v Vratih.
  • A2: Da Aljažev dom v Vratih a Dovje.
  • A3: Da Dovje a Koča na Golici.
  • A4: Da Koča na Golici a Prešernova koča na Stolu.
  • A5: Da Prešernova koča na Stolu a Roblekov Dom.
  • A6: Da Roblekov Dom a Koča na Dobrči.
  • A7: Da Koča na Dobrči a Tržič.
  • A8: Da Tržič a Dom pod Storžičem.
  • A9: Da Dom pod Storžičem a Zgornje Jezersko.
  • A10: Da Zgornje Jezersko a Eisenkappler Hütte.
  • A11: Da Eisenkappler Hütte a Riepl.
  • A12: Da Riepl a Bleiburg.
  • A13: Da Bleiburg a Lavamünd.
  • A14: Da Lavamünd a Soboth.
  • A15: Da Soboth a Eibiswald.
  • A16: Da Eibiswald a Schwanberger-Brendlhütte.
  • A17: Da Schwanberger-Brendlhütte a Koralpenhaus.
  • A18: Da Koralpenhaus a Pack.
  • A19: Da Pack a Salzstiegelhaus.
  • A20: Da Salzstiegelhaus a Gaberl.
  • A21: Da Gaberl a Knittelfeld.
  • A22: Da Knittelfeld a Ingering II.
  • A23: Da Ingering II a Trieben.
  • A24: Da Trieben a Admont.
  • A25: Da Admont a Spital am Pyhrn.
  • A26: Da Spital am Pyhrn a Zellerhütte.
  • A27: Da Zellerhütte a Hinterstoder.
  • A28: Da Hinterstoder a Prielschutzhaus.
  • A29: Da Prielschutzhaus a Pühringer Hütte.
  • A30: Da Pühringer Hütte a Loserhütte.
  • A31: Da Loserhütte a Bad Goisern.
  • A32: Da Bad Goisern a Gosau.
  • A33: Da Gosau a Theodor-Körner Hütte.
  • A34: Da Theodor-Körner Hütte a Lungötz.
  • A35: Da Lungötz a Werfen.
  • A36: Da Werfen a Arthur Haus.
  • A37: Da Arthur Haus a Erichhütte.
  • A38: Da Erichhütte a Maria Alm.
  • A39: Da Maria Alm a Riemannhaus.
  • A40: Da Riemannhaus a Kärlingerhaus.
  • A41: Da Kärlingerhaus a Königssee.
  • A42: Da Königssee a Engedey.
  • A43: Da Engedey a Neue Traunsteiner Hütte.
  • A44: Da Neue Traunsteiner Hütte a Unken.
  • A45: Da Unken a Ruhpolding.
  • A46: Da Ruhpolding a Marquartstein.
  • A47: Da Marquartstein a Kampenwand Bergstation.
  • A48: Da Kampenwand Bergstation a Priener Hütte.
  • A49: Da Priener Hütte a Spitzsteinhaus.
  • A50: Da Spitzsteinhaus a Oberaudorf.
  • A51: Da Oberaudorf a Brünnsteinhaus.
  • A52: Da Brünnsteinhaus a Rotwandhaus.
  • A53: Da Rotwandhaus a Sutten.
  • A54: Da Sutten a Kreuth.
  • A55: Da Kreuth a Lenggries.
  • A56: Da Lenggries a Tutzinger Hütte.
  • A57: Da Tutzinger Hütte a Herzogstand.
  • A58: Da Herzogstand a Weilheimer Hütte.
  • A59: Da Weilheimer Hütte a Garmisch-Partenkirchen.
  • A60: Da Garmisch-Partenkirchen a Linderhof.
  • A61: Da Linderhof a Kenzenhütte.
  • A62: Da Kenzenhütte a Füssen.
  • A63: Da Füssen a Pfronten.
  • A64: Da Pfronten a Tannheim.
  • A65: Da Tannheim a Prinz-Luitpold-Haus.
  • A66: Da Prinz-Luitpold-Haus a Oberstdorf.
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