Il Cammino di San Francesco da Paola

Un’indimenticabile esperienza, sulle orme del Santo paolano, immersi nella natura e nella storia con piacevoli soste enogastronomiche.

Si è concluso, domenica 4 giugno, il Cammino di San Francesco di Paola (La Via del Giovane), nato da una lenta e affascinante riscoperta delle montagne di Calabria, ideato e realizzato dal Gruppo Escursionisti Appennino Paolano. È il primo cammino di più giorni (per il momento tre in tutto), di 49 km in totale, realizzato interamente in Calabria e che abbia un vero e proprio senso compiuto, nello stesso tempo sacro e profano, attivo e contemplativo, materiale e spirituale. Il cammino collega la Chiesa della Riforma (ovviamente francescana) di San Marco Argentano, sul versante orientale della Catena Costiera o Paolana, al Santuario di San Francesco a Paola, su quello occidentale, passando per Cerzeto (conclusione della prima tappa) e poi per il rifugio del Bosco di Cinque Miglia (arrivo della seconda tappa). I luoghi che si attraversano sono quelli delle montagne dove San Francesco camminava ed erborizzava (era un gran camminatore ed un erborista).

Tutto è stato realizzato con meticolosa ed intelligente sapienza. L’intero itinerario è segnalato con 45 pietre miliari elegantemente instoriate con il “Sole”, simbolo del Cammino, una freccia gialla indicante la direzione da percorrere, i km mancanti per raggiungere il Santuario di San Francesco di Paola, una scena della vita di San Francesco, diversa per ogni pietra.

Proprio nell’aderenza alla storia di Francesco il Cammino trova la sua plausibilità e il suo fascino; le località di tappa conservano la memoria delle sue parole e delle sue gesta. La Calabria è rimasta, nonostante tutto, la terra di Francesco, nutrita di una spiritualità che parla di amore per le piccole cose, di accoglienza generosa dell’altro, chiunque egli sia.

Il Cammino di San Francesco di Paola verrà riproposto in data 12-13-14 agosto 2017 (in calce la locandina).

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