Il Comitato Regionale Lombardo della F.I.E. (Federazione Italiana Escursionismo) in collaborazione con la società A.N.A di Mazzano, il comune di Mazzano, il comune di Botticino e il comune di Rezzato organizza il 2 GIUGNO 2012 a Mazzano (Brescia) il
37° RADUNO DI ESCURSIONISMO GIOVANILE Locandina
Per l’occasione il Comitato Regionale Lombardo ha voluto coinvolgere nell’organizzazione un’Associazione appartenente al “mondo” della Marcia di Regolarità, l’ A.N.A. di MAZZANO (BS) che ha risposto con entusiasmo alla nostra proposta e si è subito attivata per trovare percorsi accattivanti che possano attrarre l’attenzione dell’escursionista.
Il saluto e l’augurio del presidente Comitato Regionale Lombardo, Silvana Dolli:
“Il 37° Raduno di Escursionismo vuole essere un momento di incontro, simbolo dell’ associazionismo che ci accomuna, affinché il camminare insieme assuma il significato di condivisione particolarmente sentito fra gli escursionisti.
L’escursionismo è parte fondamentale nella F.I.E., occasione per un contatto diretto con l’ambiente naturale, aiuta ad approfondire i temi legati al rapporto tra uomo e ambiente attraverso i segni lasciati sul territorio, favorisce l’ instaurarsi di un rapporto affettivo ed emozionale con quanto ci circonda.
Tutto ciò è quanto ci auguriamo di trasmettere ai ragazzi, innanzitutto dare testimonianza di qualcosa che noi abbiamo acquisito negli anni, permettere al ragazzo di raggiungere queste conoscenze attraverso il contatto con la natura, soffermarsi ad osservare, far toccare con mano, ascoltare la voce di un bosco, vincere i timori, accompagnare facendo sentire il ragazzo un protagonista della giornata trascorsa con noi.
Lo scopo del Raduno è proprio quello di condividere le esperienze, confrontarci e, dallo scambio di esperienze, rafforzare gli stimoli per continuare il nostro cammino.
Il Comitato Regionale F.I.E. rinnova l’invito a tutte le Associazioni a partecipare, sarà un’ottima occasione per conoscerci, farci conoscere, consolidare amicizie e trascorrere una giornata in allegria.”
Le considerazioni del coordinatore direzione sportiva alpini di Mazzano, Mauro Scarpari:
“Benvenuti a Mazzano, conoscere il proprio territorio è come un pò come studiare se stessi per imparare a conoscersi…Così praticare l’escursionismo, anche nelle forme più ludiche e scanzonate, è conoscere il territorio se poi lo si fa documentandosi, ciò assume un aspetto più interessante e completo. Ecco perché ci piace trovare ogni volta percorsi nuovi per le nostre attività per conoscere un pò di più l’ambiente che ci circonda, quello che poi noi utilizziamo per le nostre gare e per le nostre piccole escursioni.
Territorio costituito da un paesaggio ricco di varietà e di storia, che parla dell’antico mare che con le sedimentazioni ha dato origine alla geologia delle nostre pietre e per questo sfruttato economicamente sin dai tempi più antichi.
Quest’anno, per la prima volta sui nostri monti ospiteremo l’annuale raduno dell’escursionismo giovanile della FIE Lombardia, giunto alla trentasettesima edizione. Il due giugno sarà quindi un onore per noi accogliere i ragazzi e gli accompagnatori della FIE e anche coloro che vorranno unirsi a noi e vivere questa manifestazione con spirito giovanile, curioso e amichevole.
Questo è il mio personale saluto di benvenuto e di tutta a direzione sportiva che presiedo, rivolto a tutti coloro che vorranno essere
con noi a Mazzano, Nuvolera, Botticino e Rezzato per la giornata dell’escursionismo della FIE Lombardia.”
I Percorsi Proposti
Abbiamo pensato di proporre più di un percorso per arrivare al luogo d’incontro e sosta per far conoscere il territorio in cui viviamo, i comuni dell’est bresciano: Mazzano, Nuvolera, Botticino e Rezzato. Luoghi sicuramente interessanti e particolari con una bellezza “diversa”, tra rocce affi oranti, vegetazione rigogliosa e la mano dell’uomo. Attività che, fin dall’antichità, ha cercato di trarre profitto economico dai monti che li circondano, estraendo la pietra e lasciando ferite aperte sul paesaggio.
Il tragitto parte dal centro abitato di Mazzano, sale al monte Camprelle (Nuvolera) per una sosta didattica con spiegazione degli aspetti
geomorfologici, antropici, naturali del territorio.
Successivamente, passando per i sentieri di Botticino, si arriva sul monte Fieno dove è collocato il Centro Ricreativo Estivo di Rezzato, dove pranzeremo, giocheremo e festeggeremo insieme questo raduno.
Dopo le premiazioni si partirà per la alverde, per arrivare al Santuario passando dall’antico Convento e dal bellissimo Parco di Bacco che sovrasta la settecentesca villa Fenaroli.
Tre sono i percorsi scelti, ognuno con una propria peculiarità: la storia, la geologia e la natura, e li abbiamo denominati: “antica via della lizzatura”, “itinerario della pietra” e “sentiero dei fiori”.
I percorsi si incontreranno a Sottonuvole, uno spazio “belvedere” aperto sulla sottostante pianura dove è possibile scorgere, oltre le
colline moreniche, il lago di Garda.
Il primo sentiero è quello legato alla storia e ripercorre a ritroso l’antica via della lizzatura, il nome è dovuto alla tecnologia, la “lizzatura” appunto, che consentiva, attraverso le “lizze” e i “canapi”, legni e corde, di portare a valle con la sola forza delle braccia umane i blocchi di marmo cavati a monte nella cava Tartarino, monte che sovrasta l’abitato di Mazzano.
L’itinerario della pietra, è il vecchio sentiero che passando dalla casa e dalla chiesetta degli Alpini di Mazzano passa attraverso le “corne” rocce calcaree affioranti dal terreno scavate dall’attività meteorica, si passa poi in vicinanza delle antiche cave per osservare la stratigrafi a della pietra.
Il terzo percorso è quello della natura, si passa da Nuvolera per salire a Sottonuvole attraverso sentieri ricchi di vegetazione, passando dagli arbusti dei versanti più ripidi ai boschi di roverelle fino a quelli di castagni e ai prati in fiùore del monte Camprelle.
L’escursionismo è insito nelle attività di tutte le Associazioni, e allora, perché non fare di questo evento il momento di incontro di quanti partecipano alle diverse attività della FIE? Questa giornata dovrebbe essere il simbolo dell’aggregazione di tutte le Associazioni lombarde, un palcoscenico in cui essere protagonisti. Da qui la decisione di dare a questo importante evento la valenza di “Raduno Regionale delle Associazioni FIE”, per farlo diventare occasione di confronto e condivisione delle nostre esperienze.
Camminare è il gesto più semplice e antico per il genere umano, a volte lo sottovalutiamo ma ci permette di rimanere in contatto con la Natura, e di Conoscere quanto ci circonda; i tre percorsi scelti per il raduno ci permetteranno di scoprire un ambiente nuovo, la località di Mazzano, situata a est di Brescia è collocata ai piedi dei giacimenti di pietra calcarea formatasi tra 190 e 60 milioni di anni fa, dove sono presenti le aree estrattive del marmo “Botticino”, passeremo da lati della montagna dove potremo osservare la roccia che sta nel cuore della terra a versanti dove l’aspetto naturale vegetativo ha il sopravvento, sarà occasione per conoscere da vicino l’ambiente anche sotto l’aspetto antropologico, il rapporto che lega l’uomo al suo territorio, le strategie messe in atto per poter convivere in situazioni dove l’equilibrio e il rapporto tra uomo e ambiente sembra essere messo a dura prova. Il Raduno collocato in questo ambito ci darà occasione di sentire dalla voce degli abitanti del luogo il racconto delle loro esperienze e ci permetterà di cogliere le piccole cose che possono comunque valorizzare un territorio.
Appuntamento dunque a MAZZANO (Brescia), il 2 GIUGNO 2012.
Per raggiungere il luogo del raduno: uscire a Brescia est (A4); tenere direzione lago di Garda (Salò): uscire alla terza uscita della tangenziale (Mazzano, Valle di Virle), alla rotonda prendere la statale direzione Mazzano; alla rotonda successiva prendere per Molinetto e siete arrivati!!! Ulteriori informazioni depliant
I contatti:
E-mail: fielombarda@libero.it
Tel. 0341.582020
www.fie-lombardia.org
E-mail: alpinidimazzano@tiscali.it
www.alpinimazzano.it
Partenza: Mazzano parco di via Kennedy (mt.156 s.l.m.)
Punto intermedio: C.na Sottonuvole (mt. 525 s.l.m.)
Arrivo: Centro Ricreativo Estivo di Rezzato (mt. 405 s.l.m.)
Altitudine massima: mt. 564 s.l.m. (m.te Camprelle)
Dislivello in salita: mt. 408 s.l.m.
Dislivello in discesa. mt. 304 s.l.m.
Diffi coltà: Facile
I percorsi:
A – antica via della lizzatura
B – itinerario della pietra
C – sentiero dei fi ori
Tempo di percorrenza: 3,5 + 2,0 ore
Il programma
ORE 8.00: ritrovo Mazzano parco di via Kennedy – breve colazione offerta
ORE 8.30: i gruppi partiranno con gli accompagnatori lungo uno dei tre itinerari
ORE 10.00: arrivo a Sottonuvole / monte Camprelle (sosta con spiegazione degli aspetti
geomorfologici, antropici, naturali del territorio)
ORE 10.45: proseguimento per il monte Fieno
ORE 12.15: arrivo dei gruppi a Centro Ricreativo Estivo di Rezzato
ORE 12.30: pranzo al sacco
ORE 13.15: giochi organizzati
ORE 14.45: premiazioni e saluti conclusivi
ORE 17.30: previsto rientro (discesa in comune di Rezzato passando dalla località
Convento, Parco di Bacco, raggiungendo il Santuario di Valverde)
N.B.: Il luogo del Raduno è accessibile anche da persone con problemi di deambulazione, in tal caso, segnalando all’organizzazione, questi gruppi potranno essere accompagnati direttamente al Centro Ricreativo Estivo di Rezzato e verrà aperta la sbarra della strada di accesso. Oppure parcheggiare presso la Casa Alpina di Rezzato e salire la comoda strada sterrata che in breve tempo porterà sul posto.
AVVISO:
Per chi dovesse raggiungere il punto di ritrovo in auto, sarà disponibile al termine della giornata un servizio di Bus Navetta con cui verranno accompagnati gli autisti al parcheggio per il recupero dei propri mezzi.
IL CORSO DI ESCURSIONISMO GIOVANILE
I corsi per l’escursionismo giovanile sono un’attività che viene svolta da alcune Associazioni Lombarde da ormai circa 40 anni; ovviamente in questo tempo qualcosa è cambiato: innanzitutto sono cambiati … i ragazzi!
Le attività e le proposte che quotidianamente contraddistinguono oggi la vita dei ragazzi non sono paragonabili alle opportunità presenti 30 o 40 anni fa. L’escursione una volta era qualcosa di semplice, improntata sull’andare per boschi e raggiungere una meta; oggi camminiamo un po’ meno, ma la evoluzione del mondo giovanile ha portato gli organizzatori a privilegiare metodologie e percorsi adeguati agli scopi.
Risulta prioritario trasmettere l’amore per la natura e per la vita sana all’aria aperta in compagnia, facendo nuove amicizie. Si permette così ai ragazzi di incontrare da protagonisti la natura, soffermandosi ad osservare, a toccare con mano, ad ascoltare la voce di un bosco, a vincere i timori e le paure, ad incontrare nuovi amici.
I partecipanti ai corsi di escursionismo sono ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 13 anni.
L’accompagnatore, oltre all’azione formativa dettata dal corso, ha l’obiettivo di amalgamare il gruppo al fi ne di favorire la condivisione dell’esperienza; successivamente propone attività così da suscitare l’interesse dei ragazzi evidenziando il grande valore che si racchiude anche nelle piccole cose.
Come vengono organizzati? Pochi ma importantissimi punti:
• Studiare nel dettaglio le escursioni e le attività da programmare: gli itinerari (dai più facili a quelli più impegnativi)
• Andare sul territorio e verifi care la fattibilità di quanto programmato.
• Documentare con fotografi e i possibili itinerari per organizzare al meglio la giornata e illustrare in anteprima ai partecipanti quanto troveranno lungo i percorsi.
Da ricordare:
– Il corso di escursionismo è organizzato da Associazioni affi liate alla FIE.
– I ragazzi iscritti sono tutti coperti da assicurazione
– I ragazzi sono seguiti da accompagnatori escursionistici FIE
E’ di fondamentale importanza la FORMAZIONE:
Accompagnare in un’escursione ci arricchisce dentro, i ragazzi ci trasmettono allegria, gioia e spontaneità e noi in cambio vorremmo passare loro le nostre conoscenze, in modo che acquisiscano esperienze, semplici ma fondamentali: muoversi in sicurezza, conoscere i propri limiti, confrontarsi con gli altri, rispettare ed apprezzare l’ambiente che ci circonda.
Da qui abbiamo sentito il bisogno di arricchire le nostre conoscenze frequentando il Corso di Formazione per Accompagnatori F.I.E.
Organizzati periodicamente dai Comitati Regionali F.I.E., hanno l’obiettivo di formare persone che, oltre ad aver maturato un’adeguata preparazione nozionistica, possano aver assimilato una maggior sicurezza e fiducia nelle proprie capacità, rafforzato le proprie conoscenze dell’escursionismo, consolidata una base teorica per l’attività di conduzione in ambito associativo; queste competenze andranno ad aggiungersi alle conoscenze ed esperienze operative che ogni partecipante già possiede
I corsi sono organizzati in ottemperanza alle norme nazionali deliberate dal Consiglio Federale F.I.E., che stabiliscono criteri, nozioni e metodi di attuazione degli stessi in riferimento alla legge quadro 2 gennaio 1989 n°6 per l’”Ordinamento della professione “Guida Alpina” .
Tali norme fissano precise regole in merito alle materie da trattare, la durata complessiva, i docenti da coinvolgere, i criteri di verifi ca e valutazione finali.
A livello normativo il superamento dell’esame fi nale corrisponde al riconoscimento quale “Accompagnatore volontario qualificato”.
