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Dalle sorgenti del Po al Monbracco

Panoramica del Monviso

L’Associazione FIE Valle Umbra Trekking Foligno organizza una escursione di tre giorni, dal 7 al 9 luglio alla scoperta di una delle zone più suggestive del Piemonte.

Fra i luoghi che verranno visitati nel corso di questa escursione si segnalano:

  • il Monviso, vero e proprio re di pietra di questa terra. È il monte più cantato da Virgilio e poi da Dante,  e veniva considerato dagli antichi Romani il tetto del mondo. Un re dal profilo famigliare, una piramide perfetta che si staglia nel cielo tra le cime delle Alpi Cozie e si impone come punto di riferimento dalla pianura del Po. Con i suoi 3841 m. slm rappresenta la vetta più alta protesa verso le nuvole nella catena montuosa che discende verso il mare insieme al Po, attraverso le mille sfaccettature del territorio ricco e variegato delle valli del Monviso;
  • Abbazia di Santa Maria Staffarda

    l’Abbazia di S. Maria Staffarda. Fondata tra il 1122 ed il 1138 sul territorio dell’antico Marchesato di Saluzzo, l’Abbazia benedettina cistercense aveva raggiunto  in pochi decenni una notevole importanza economica quale luogo di raccolta, trasformazione e scambio dei prodotti delle campagne circostanti, rese fertili dai monaci con estese e complesse opere di bonifica. Del complesso abbaziale si apprezzano in particolare la Chiesa, con il Polittico di Pascale Oddone e il gruppo ligneo cinquecentesco della Crocifissione,  il Chiostro, il Refettorio, la Sala Capitolare, la Foresteria ed il cosiddetto “concentrico” di Staffarda, ossia il borgo, che conserva tuttora le  storiche strutture architettoniche funzionali all’attività agricola, come il mercato coperto e le cascine;

  • Crissolo: piccolo  comune alla testata della  valle Po e alle spalle del Monbracco, punto di partenza per raggiungere il primo pianoro verso il Monviso, noto come  Pian della Regina a circa 1700 m  per  arrivare fino  al  Pian del Re, 2.020 m, partenza dei sentieri in quota sul “Gigante di Pietra” come viene chiamato il Monviso;
  • Giro dei laghi. È un itinerario ad anello; la quota più bassa è 2.020, Pian del Re, punto di partenza, e la quota più alta si avvicina ai 2.400 m.; il dislivello non è quindi eccessivo, la gita si compie in circa 3 ore e mezza (senza le soste) particolarmente apprezzata proprio per i laghi che si possono ammirare, il Fiorenza, il Chiaretto e i laghi Superiori. Le acque del lago Chiaretto hanno un colore particolare, originale e curioso: chiaro e lattiginoso, è dovuto al fatto che viene alimentato dallo scioglimento dei ghiacci di alta quota;
  • Ostana d’inverno

    Ostana, uno dei borghi più belli d’Italia. Posto a 1200m, offre un panorama estremamente suggestivo sulla catena del Monviso e sul fondovalle; composto da molte borgate, collegate tra di loro da sentieri piacevoli da percorrere, corredati da bacheche informative su storia, cultura, oltre al paesaggio, si apprezza lo stile architettonico montano e l’accuratezza delle ristrutturazioni fedeli a stile e materiali di un tempo;

  • Saluzzo. Esempio di architettura medievale  piemontese conserva, stretta nel circuito delle antiche mura, le caratteristiche di diverse epoche. Capitale per ben quattro secoli di un  marchesato indipendente, le numerose testimonianze del suo nobile e ricco passato ne confermano il ruolo di città d’arte. Tutt’oggi la cittadina svolge una fondamentale funzione di riferimento di servizi ai comuni circostanti, fiere e manifestazioni a carattere artistico, culturale, ortofrutticolo ed enogastromico; la città ha dato i natali a molte personalità, una per tutte lo scrittore  Silvio Pellico  (XIX secolo);
  • Castello della Manta. Affascinante fortezza medievale incorniciate dalle Alpi del cuneese che rendono questo Castello misterioso e affascinante, trasformata nei secoli in palazzo signorile dalla nobile  famiglia dei Saluzzo  della Manta. Un parco boscoso conduce negli splendidi interni che si sviluppano tra grottesche e gallerie decorate. Il cuore della dimora custodisce nel Salone baronale  una delle più stupefacenti testimonianze della pittura del gotico internazionale, considerati fra i più importanti d’Europa, dove nove eroi e nove eroine vegliano da oltre seicento anni all’ombra della  fonte della giovinezza.

Programma dettagliato, costi e informazioni di contatto

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